Eccomi qui, caro Covid-19. Non avrei mai pensato di scriverti queste parole… da quando sei comparso nelle nostre vite ti ho sempre temuto. Ho sempre cercato di evitarti in tutti i modi in cui mi hanno indicato da quel maledetto 9 marzo 2020.
Ho evitato di toccare le persone che amo, ho evitato di frequentare i posti che hanno fatto di me quella che sono oggi… come la mia cara università. Ho aspettato con ansia che tu sparissi chiusa in casa con i miei affetti e nella speranza di rivedere i miei nonni che ho tenuto distanti da me per 4 mesi, con la paura che tu potessi arrivare da loro.
Col passare dei mesi è arrivata l’estate, tutti quelli che ti hanno temuto hanno pensato che fosse finita, che la nostra vita era libera di tornare a respirare… ma io no caro mio. Io ho continuato a temerti a difendere a spada tratta tutte quelle precuazioni e decisoni che ti tenevano sempre più lontano da me.
Finché un giorno tu hai deciso che tutto questo non era più sufficiente, che volevi impossesarti anche della mia vita. Così sei entrato subdolamente nelle vite dei miei nonni, dei miei genitori, dei miei zii e delle mie cugine.
Hai deciso di togliermi tutto! Mi hai tolto l’aria, non solo quella fiscia mi hai tolto l’aria in tutti i sensi. Mi hai tolto la possibilità di guardare mia nonna negli occhi e di dirle quanto io l’amassi. Mi hai tolto la possibilità di piangere con mia madre e stringerla nei momenti di sconforto… mi hai tolto la voglia di scrivere, studiare, lavorare e sorridere. Perché da quando fai parte della nostra vita anche le mie più grandi passioni sono uno sforzo di vita che non ho.
Mi hai allontanata da tutto e tutti, dai miei affetti e dal mio amore, quell’amore che mi guarda da una finestra con gli occhi pieni di preoccupazione. impotente di non poter fare nulla e di non potermi abbracciare in un momento come questo.
Hai preso tutto ciò che di bello e sensato avevo in questa vita e l’hai trasformato nel tuo piccolo infermo minuscolo insinuandoti nei polmoni di una vita felice, di una famiglia unita.
Mi dispiace per te caro Covid però… e lo sai perché? Perché al di là di come andranno le cose, al di là di quali saranno le conseguenze in tutto questo marciume io ho vinto… noi abbiamo vinto! Perché una famiglia, l’amore e la felicità non possono mai morire, quell’aria quell’ossigeno non potrai mai toglierlo dai nostri polmoni. Perché tutto si ricostruisce… Anche la felicità che tu porti via.
Caro Covid ti scrivo per dirti che alla fine la guerra saremo noi a vincerla!